Dal 2012 è attivo un programma di scambio tra il Politecnico di Torino ed il JPL che coinvolge studenti della laurea magistrale, dottorandi e ricercatori.
Il progetto prevede la possibilità di svolgere il proprio lavoro di tesi all'interno del laboratorio, prendendo parte a progetti in fase di sviluppo, a stretto contatto con i ricercatori americani.
Il numero annuo di partecipanti è limitato dal JPL, pertanto l'accesso avviene tramite selezione.
Tutti gli interessati possono inviare il proprio CV al responsabile del progetto per il Politecnico, Prof. Fabrizio Pirri. È fondamentale includere nel curriculum anche una descrizione delle proprie attività di ricerca (se ve ne sono) o comunque delle tematiche di principale interesse per un eventuale progetto da svolgersi al JPL.
Una prima selezione dei CV viene fatta da una commissione del Politecnico. Gli studenti più meritevoli passano quindi ad una seconda tornata di selezione, fatta dall'Office of the Chief Scientist and Chief Technologist del JPL. I CV più interessanti vengono infine proposti a potenziali tutor (ingegneri o ricercatori del JPL). I tutor svolgono la scelta finale, sulla base delle caratteristiche dei candidati, allo scopo di arruolarli per attività di ricerca di proprio interesse.
I prescelti ricevono una proposta di collaborazione, su un tema stilato appositamente dal tutor, e possono decidere se accettare l'offerta o meno. A volte è possibile che il tutor decida di aprire (o riaprire) un filone di ricerca proprio sulla base degli argomenti citati nei CV, per questo è importante dedicare massima cura alla stesura dello stesso. Può anche succedere che il tutor accetti piccole richieste di modifica del tema di ricerca, allo scopo di dare ad esso un taglio più utile per lo studente o più confacente alla sua preparazione.
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